I costi della BPCO in Italia: l’analisi retrospettiva dello studio BIC

Nicola Motterlini(1), Daniela Koleva(1), Livio Garattini (1),
e Gruppo di Studio Progetto BIC

(1) CESAV - Istituto Mario Negri, Ranica (BG)


La BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) consiste in un’ostruzione irreversibile delle vie respiratorie e una distruzione di aree polmonari, associate a risposta infiammatoria polmonare. La BPCO costituisce la quarta causa di morte al mondo, con una prevalenza di circa il 5% sulla popolazione generale. Obiettivo principale del progetto BIC (BPCO Italian Costs), uno studio multicentrico osservazionale di cui presentiamo la fase retrospettiva, è quello di valutare nella prospettiva del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) i costi sanitari diretti associati alla patologia, anche in funzione del livello di severità; un obiettivo secondario è stato quello di stimare l’impatto indiretto della BPCO sulle attività lavorative dei pazienti e dei loro familiari. Hanno partecipato allo studio 14 reparti ospedalieri di pneumologia (6 al Nord, 5 al Centro e 3 al Sud). Sono stati arruolati complessivamente 328 pazienti, di cui 58 con BPCO lieve, 188 con severità moderata e 82 con BPCO severa. Il costo medio per semestre è risultato complessivamente pari a euro 1.560, con un aumento significativo in funzione della severità della patologia (euro 621 per BPCO lieve, euro 1.355 per quella moderata e euro 2.692 per quella severa). Gli effetti indiretti della patologia sull’attività lavorativa sembrerebbero sostanzialmente trascurabili.