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L’esperienza di un Centro di allerta precoce:
l’Italian Horizon Scanning Project
Roberta Joppi, Daniela Pase, Chiara Poggiani
ltalian Horizon Scanning Project
UOSD Sperimentazione clinica e valutazione farmaci, Dipartimento Farmaceutico, Azienda Ulss 20 di Verona
L’elevato costo, l’incerto livello di innovazione, spesso il modesto valore terapeutico di molti nuovi farmaci,
rendono necessaria l’adozione di valutazioni precoci sui farmaci emergenti.
L’Italian Horizon Scanning Project (IHSP) raccoglie, sistematizza e valuta criticamente le evidenze
disponibili sui farmaci per cui è prevista un’autorizzazione all’immissione in commercio in Europa
(M.A.) nei successivi 12-36 mesi, stimando il potenziale impatto sul Servizio Sanitario Nazionale.
Da gennaio 2008 a novembre 2013 sono stati realizzati: 365 report per altrettante indicazioni per le
quali era attesa una M.A. europea nei successivi 36 mesi; 171 report per indicazioni a -18 mesi della
prevista M.A. e 51 NPIR. In particolare, il New Product Information Report (NPIR), prodotto 12 mesi
prima della M.A., valuta i dati di efficacia e sicurezza disponibili per il nuovo farmaco, il suo potenziale
livello di innovatività, il suo presunto place in therapy, il suo impatto socio-economico.
L’attività di Horizon Scanning fornisce ai decisori una valutazione critica sulle tecnologie emergenti
prima della loro commercializzazione, risultando quindi strategicamente utile per allocare le risorse
in modo efficace ed efficiente.
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